Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino è un romanzo scritto da Carlo Collodi (pseudonimo dello scrittore Carlo Lorenzini) a Firenze nel 1881. Si tratta di un classico della cosiddetta letteratura per ragazzi, benché grazie al giudizio favorevole di Benedetto Croce, che ne scrisse nel 1903, sia rientrato a pieno titolo nella letteratura. Il romanzo ha come protagonista un notissimo personaggio di finzione, appunto Pinocchio, che l’autore chiama impropriamente burattino, pur essendo morfologicamente più simile una marionetta (corpo di legno con articolazioni, mosso dai fili) al centro di celeberrime avventure.
Il personaggio di Pinocchio – burattino umanizzato nella tendenza a nascondersi dietro facili menzogne e a cui cresce il naso in rapporto a ogni bugia che dice – è stato fatto proprio con il tempo anche dal mondo del cinema e da quello dei fumetti. Sulla sua figura sono stati inoltre realizzati album musicali e allestimenti teatrali in forma di musical.
Innumerevoli le edizioni cartacee di cui i collezionisti vanno ghiotti. Ci limitiamo di seguito ad elencarne alcune, fra le più rare o le più note:
-
Le avventure di Pinocchio
1881 IN Le avventure di Pinocchio Il Giornale per i Bambini, NA (copertina non reperibile)
-
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
-
Le avventure di Pinocchio. Storia di un Burattino
1949 IN Le avventure di Pinocchio Storia di un Burattino Biblioteca Universale Rizzoli99/100, Rizzoli
-
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
1983 Collana “Corticelli” 160, Mursia
-
Le Avventure di Pinocchio
-
Le avventure di Pinocchio
1992 Biblioteca di Letteratura Fantastica 23, Edizioni Theoria
ISBN: 8824102867
-
Finalmente Pinocchio cessa d’essere un burattino e diventa un ragazzo
1995 IN Il topo e suo figlio Eolo 13, Adelphi La Nuova Italia
ISBN: 8822115457
-
Le Avventure di Pinocchio
1995 La Biblioteca Ideale Tascabile 21, Editoriale Opportunity Book
ISBN: 8881110210
-
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
1995 Biblioteca Economica Newton-Sezione Ragazzi 33, Newton & Compton
ISBN: 8881830752
-
Le Avventure di Pinocchio
1999 SuperBUR Classici 59, Rizzoli
ISBN: 8817150894
-
Le avventure di Pinocchio
2002 IN Le avventure di Pinocchio I Grandi Romanzi 7, Corriere della Sera
-
Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino
2002 (Fuori collana), Giunti
ISBN: 8809206487
-
Le avventure di Pinocchio
2003 IN Le avventure di Pinocchio Capolavori della Letteratura Universale in Miniatura [minilibri], Istituto Geografico De Agostini
-
Le avventure di Pinocchio
Diverse edizioni
Oltre alla prima edizione del 1883 comparvero altre quattro edizioni prima della morte dell’autore: 1886, 1887 (di cui non resta traccia), 1888 (tutte presso la Libreria editrice Felice Paggi); 1890 (presso R. Bemporad & Figlio, concessionari della Libreria Paggi).
La metodologia seguita per il trattamento dei testi e la stampa non era certamente accurata e capitava che i manoscritti di Collodi, già nella pubblicazione a puntate, venissero corretti e sottoposte a modifiche per quel che riguarda lessico e grammatica. Il moltiplicarsi delle edizioni successive andava ad aggiungere altre modifiche e correzioni, nonché propri errori e sviste. L’edizione Bemporad del 1921 è di particolare rilievo perché ritorna all’edizione del 1883. L’edizione critica del testo è problematica perché gli unici manoscritti giunti fino a noi riguardano gli ultimi due capitoli e sono conservati nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, mentre al Museo Centrale del Risorgimento di Roma è conservato un finale inedito che era stato scartato dall’autore. Non potendo conoscere quanto e come l’autore fosse intervenuto nelle edizioni pubblicate finché era in vita l’edizione critica si divide sulla base di due assunti diversi: l’una, che fa capo ad Amerindo Camilli, prende come riferimento la prima edizione del 1883, assumendo che Collodi sia intervenuto sul testo soltanto nel corso della pubblicazione a puntate e che sia rimasto estraneo alle successive modifiche e correzioni operate dai vari redattori; la seconda, sostenuta da Ornella Castellani Pollidori, assume, al contrario, che Collodi abbia approvato tutte le edizioni successive, finché era in vita, e che una critica su Pinocchio non possa prescindere dal confronto di tutte le edizioni fino a quella del 1890.
Comments by primaedizione