L’universo dei libri di Emilio Salgari è sempre stato piuttosto nebuloso, i falsi si sono contati a centinaia, un mercato alimentato da editori spesso senza scrupoli; da gente il cui unico scopo era quello di arricchirsi sfruttando la popolarità e il favore di cui godeva un già fecondo scrittore di romanzi d’avventura; da Salgari stesso, poichè alcuni dei suoi libri o racconti uscirono sotto pseudonimi; dai suoi figli infine (principalmente da Omar), che per riabilitare la figura paterna e quasi per “vendicarla”, non sempre raggiunsero grandi risultati anche adoperandosi in processi e cause di riconoscimenti. Alcuni testi restano perciò in bilico tra l’essere stati effettivamente scritti da E.Salgari oppure da altri. Tuttavia circa 80 romanzi sono concordemente attribuiti a questo scrittore, alcuni sono divisi per cicli mentre altri rappresentano dei romanzi singoli.
Salgari Emilio, una biografia
I piaceri dei viaggi fantastici
Emilio Salgari è stato uno dei più grandi scrittori d’avventura. I suoi personaggi affascinano i lettori per la forza dei loro ideali di libertà, di indipendenza e di giustizia. Il suo scopo, però, attraverso decine e decine di romanzi, non era quello di educare i ragazzi con principi morali o civili ma di arricchire la loro fantasia
L’amore dell’avventura
«Andate! Ci rivedremo nella jungla!», «Chissà che non ci rivediamo un giorno nell’India. Da tempo accarezzavo un sogno!», «S’imbarcavano sulla Marianna, salpando per la lontana isola di Mompracem», «Yanez poteva finalmente respirare e dedicarsi al suo popolo».
Sono queste le frasi finali di alcuni romanzi di Emilio Salgari. A ben vedere non sembrano frasi finali, perché c’è sempre l’idea che qualcosa dovrà accadere: è la malinconia di ogni avventura che non ha mai termine, è la vera avventura che genera altre avventure. In effetti i romanzi salgariani non avevano una vera e propria fine: da un romanzo spesso ne nasceva un altro, in un ciclo continuo.
Salgari, riconosciuto oggi come uno dei più grandi scrittori d’avventura del mondo, conosceva la malinconia dell’avventura. I suoi personaggi si muovono sempre in base a sentimenti fondamentali, come l’amore, l’onore, l’amicizia, l’odio, la vendetta, il desiderio di libertà. Per esempio, Sandokan, il più conosciuto eroe salgariano, è audace e coraggioso, affronta la morte perché sa bene che, se i suoi ideali di libertà venissero calpestati, per lui la vita non avrebbe senso. Re di Mompracem, una selvaggia isola vicina al Borneo, Sandokan combatte contro i bianchi – Inglesi, Olandesi, Portoghesi –, sterminatori della sua famiglia e bramosi di potere. Il suo simbolo è una bandiera rossa con una testa di tigre e il suo obiettivo è la libertà e l’indipendenza del suo popolo.
Molti libri ma magri guadagni
Emilio Salgari nacque a Verona nel 1862. Si iscrisse all’Istituto nautico di Venezia, ma non portò a termine i suoi studi né diventò mai un viaggiatore di mare come aveva sognato: viaggò anzi pochissimo, anche se i suoi romanzi sono ambientati in terre lontane. Però viaggiava con la fantasia: era lettore disordinato di romanzi avventurosi di autori stranieri (Jules Verne, Alexander Dumas, Eugène Sue), di riviste di viaggi, di libri di storia e di geografia, sui quali si documentava prima di creare un nuovo romanzo. Scrisse moltissimo, più di 80 romanzi e circa 150 racconti, spesso pubblicati prima a puntate su riviste e poi in volume.
Le sue opere principali possono essere divise in cicli. Così abbiamo il ciclo di Sandokan: I misteri della jungla nera (1895), I pirati della Malesia (1896), Le tigri di Mompracem (1901), Le due tigri (1905), Sandokan alla riscossa (1907), La riconquista di Mompracem (1910). Poi c’è il ciclo dei corsari con Il Corsato Nero (1899), La regina dei Carabi (1901), Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (1905), Il figlio del corsaro rosso (1908), Gli ultimi filibustieri (1908). Ciclo dei pellirosse: Sulle frontiere del Far West (1908), La scotennatrice (1909), Le selve ardenti (1910). Ciclo del Sahara: La favorita del Mahadi (1887), I predoni del Sahara (1903),Sull’Atlante (1908).
Malgrado il successo delle sue opere, continuamente ristampate, Salgari ebbe grossi problemi economici. Con la nascita di quattro figli e la malattia della moglie i suoi problemi si fecero preoccupanti, anche perché gli editori stentavano a pagargli i diritti. Morì suicida nel 1911 a Torino, lasciando una lettera di accusa contro gli editori.
La fortuna
Ignorato dalla critica, malvisto dagli educatori, amatissimo dai lettori, Salgari è stato rivalutato e considerato uno dei più grandi innovatori della letteratura per ragazzi. Addirittura, in Il Giornalino di Gian Burrasca (di Luigi Bertelli detto Vamba), accingendosi a scrivere di qualche guaio combinato, spesso il protagonista esordisce rammaricandosi: «Ah, se solo io avessi la penna del Salgari!». Questo perché le sue opere non tendono mai a educare i ragazzi con principi morali, come facevano altri scrittori della sua epoca, ma solo ad arricchire la loro fantasia con viaggi avventurosi accanto a eroi belli, forti, ricchi di grandi ideali.
Quello che la critica ha rimproverato a Salgari è un linguaggio frettoloso, che tende al dialogo e rifugge le descrizioni. I romanzi di Salgari presentano alcuni di questi difetti formali, ma contengono un’immaginazione fervida, intrecci ricchi di azione, ambienti esotici e misteriosi, atmosfere che stimolano la fantasia del lettore, eroi esaltanti.
Proprio per tutti questi elementi dalle opere salgariane sono stati realizzati moltissimi fumetti e trasposizioni per il cinema e la televisione.
E. Detti – http://www.treccani.it
Tutti i romanzi di Salgari
I Cicli dei romanzi
Ciclo Indo-Malese o dei Pirati del Borneo o della Jungla Indiana
Le tigri di Mompracem * (1883)
I misteri della Jungla Nera ** (1887)
I pirati della Malesia *** (1891)
Le due tigri (1904) (anche: Sandokan contro la tigre dell’India)
Il re del mare (1906)
Alla conquista di un impero (1907)
Sandokan alla riscossa (1907)
La riconquista di Mompracem (1908) [titolo originale: La riconquista del Mompracem]
Il bramino dell’Assam (1911)
La caduta di un impero (pubblicato postumo, 1911)
La rivincita di Yanez (pubblicato postumo, 1913)
* Pubblicato per la prima volta a puntate come: La tigre della Malesia.
** Pubblicato per la prima volta a puntate come: Gli strangolatori del Gange.
*** Pubblicato per la prima volta a puntate come: La Vergine della pagoda d’oriente.)
Ciclo dei Corsari
Il Corsaro Nero (1898)
La regina dei Caraibi (1901)
Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (1905)
Il figlio del Corsaro Rosso (1908)
Gli ultimi filibustieri (1908)
Ciclo del Far West
Sulle frontiere del Far West (1908)
La scotennatrice (1909)
Le selve ardenti (1910)
Ciclo delle Bermude
I corsari delle Bermude (1909)
La crociera della Tuonante (1910)
Straordinarie avventure di Testa di Pietra (pubblicato postumo, 1915)
Ciclo dei due marinai
Il tesoro del presidente del Paraguay (1894)
Il Continente misterioso (1894)
Ciclo del Mar Giallo o delle Filippine
Le stragi delle Filippine (1897)
Il fiore delle perle (1901)
Ciclo del Leone di Damasco
Capitan Tempesta (1905) [titolo originale: Il Capitan Tempesta]
Il leone di Damasco (1910)
Ciclo degli esploratori dell’infinito o ciclo dell’aria
I figli dell’aria (1904)
Il re dell’aria (1907)
I romanzi singoli
1) Alla conquista di un impero (Ciclo della Jungla Indiana) 2) Al Polo Australe in velocipede 3) Al Polo Nord 4) Le Aquile della steppa 5) Attraverso l’Atlantico in pallone 5 6) Avventure fra i pellirossa (con lo pseud. G. Landucci) [titolo originale: Avventure fra le Pelli-rosse] 7) Avventure straordinarie di un marinaio in Africa (con lo pseud. E. Bertolini) [titolo originale: Straordinarie avventure d’un marinaio in Africa] 8) La bohème italiana 9) Il bramino dell’Assam (Ciclo della Jungla Indiana) 10) I briganti del Riff 11) La caduta di un impero (Ciclo della Jungla Indiana) 12) La capitana del Yucatan 13) Il capitano della Djumna 14) Capitan Tempesta (Ciclo Il leone di Damasco) [titolo originale: Il Capitan Tempesta] 15) Cartagine in fiamme 16) Le caverne dei diamanti (ispirato a Le miniere di Re Salomone, di Henry Rider Haggard) (con lo pseud. E. Bertolini) 17) La città dell’oro 18) La città del re lebbroso 19) Il Continente misterioso (Ciclo dei due marinai) 20) I corsari delle Bermude (Ciclo delle Bermude) 21) Il Corsaro Nero (Ciclo dei Corsari) 22) La Costa d’Avorio 23) La crociera della Tuonante (Ciclo delle Bermude) 24) Un dramma nell’Oceano Pacifico 25) I drammi della schiavitù 26) Duemila leghe sotto l’America (anche: Il tesoro misterioso) 27) Le due tigri (Ciclo della Jungla Indiana) 28) L’eroina di Port-Arthur (anche: La naufragatrice) (con lo pseud. Cap. Guido Altieri) 29) La favorita del Mahdi 30) I figli dell’aria (Ciclo dell’aria) 31) Le figlie dei Faraoni 6 32) Il figlio del cacciatore d’orsi (ispirato a Der Sohn des Bärenjägers, di Karl May) (con lo pseud. A. Permini) 33) Il figlio del Corsaro Rosso (Ciclo dei Corsari) 34) Il fiore delle perle (Ciclo delle Filippine) 35) La gemma del Fiume Rosso (con lo pseud. G. Landucci) 36) La giraffa bianca (con lo pseud. G. Landucci) 37) Jolanda, la figlia del Corsaro Nero (Ciclo dei Corsari) 38) Il leone di Damasco (Ciclo Il leone di Damasco) 39) Le meraviglie del Duemila 40) I minatori dell’Alaska 41) I misteri della Jungla Nera (Ciclo della Jungla Indiana) 42) La montagna di luce 43) La montagna d’oro (anche: Il treno volante) (con lo pseud. Cap. Guido Altieri) 44) I naufragatori dell’Oregon 45) I naufraghi della Poplador 46) I naviganti della Meloria (con lo pseud. E. Bertolini) 47) Nel paese dei ghiacci (Comprende: I naufraghi dello Spitzberg e I cacciatori di foche della Baia di Baffin) 48) Gli orrori della Siberia 49) Le pantere di Algeri [titolo originale: Le Pantere d’Algeri] 50) La perla sanguinosa 51) I pescatori di balene 52) I pescatori di trepang 53) I pirati della Malesia (Ciclo della Jungla Indiana) 54) I predoni del gran deserto (anche: Vita Eccentrica, vedi pure al riguardo la sezione racconti) 55) I predoni del Sahara 56) Il re della montagna 57) Il re della prateria 58) Il re dell’aria (Ciclo dell’aria) 59) Il re del mare (Ciclo della Jungla Indiana) 60) La regina dei Caraibi (Ciclo dei Corsari) 7 61) La riconquista di Mompracem (Ciclo della Jungla Indiana) [titolo originale: La riconquista del Mompracem] 62) La rivincita di Yanez (Ciclo della Jungla Indiana) 63) I Robinson italiani 64) La rosa del Dong-Giang (anche: Tay-See) 65) Sandokan alla riscossa (Ciclo della Jungla Indiana) 66) La scimitarra di Budda 67) Gli scorridori del mare (con lo pseud. Romero S.) 68) La scotennatrice (Ciclo del Far West) 69) Le selve ardenti (Ciclo del Far West) 70) Una sfida al polo 71) I solitari dell’Oceano 72) La sovrana del campo d’oro 73) La Stella dell’Araucania 74) La Stella Polare e il suo viaggio avventuroso (anche: Verso l’Artide con la Stella Polare) 75) Le stragi della China (anche: Il sotterraneo della morte) (con lo pseud. Cap. Guido Altieri) 76) Le stragi delle Filippine (Ciclo delle Filippine) 77) Straordinarie avventure di Testa di Pietra (Ciclo delle Bermude) 78) Sull’Atlante 79) Sulle frontiere del Far West (Ciclo del Far West) 80) Sul mare delle perle (con lo pseud. G. Landucci) 81) Il tesoro della montagna azzurra 82) Il tesoro del presidente del Paraguay (Ciclo dei due marinai) 83) Le tigri di Mompracem (Ciclo della Jungla Indiana) 84) Gli ultimi filibustieri (Ciclo dei Corsari) 85) L’uomo di fuoco 86) La vendetta d’uno schiavo (con lo pseud. E. Giordano) giraffa bianca, Sul mare delle perle A. Permini 87) Il figlio del cacciatore d’orsi
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